Grotta dei Cervi

La Grotta dei Cervi

Otranto la Porta d'Oriente   Otranto the Door of East   Otranto   Otranto   Guide de Voyage de la Ville d'Otrante



Scuola d'Italiano per Stranieri

La Grotta dei Cervi a Porto Badisco!

Scoperta il 1° febbraio del 1970 dal gruppo speleologico "Pasquale de Lorentiis" di Maglie, la Grotta dei Cervi situata nella splendida insenatura di Porto Badisco, a 49 km. da Lecce e a 6 km da Otranto, rappresenta uno dei siti archeologici più suggestivi e spettacolari del Salento e il più imponente d’Europa.
Incastonato nella roccia calcarea, questo complesso ipogeo è attualmente inaccessibile al pubblico.


Pitture parietali con figure stilizzate raffiguranti uomini a caccia di cervi

La grotta risale a più di quattromila anni fa e presenta al suo interno numerosissime iscrizioni in guano e ocra rossa dell’era neolitica, rimaste intatte nel tempo in tutto il loro fascino e nitidezza.
Inizialmente fu battezzato “Antro d’Enea”, sulla base di un’ antica leggenda che narra lo sbarco di Enea proprio nell’insenatura di Porto Badisco; in seguito alla scoperta di numerose raffigurazioni pittoriche parietali di cervi, gli fu dato il nome attuale.


Pitture parietali rosse raffiguranti uomini e capridi

Svariate immagini ricoprono gran parte della grotta: uomini che tendono l’arco, donne, bambini, animali come cervi o cani, oggetti (vasi, otri), nonché immagini dal contenuto simbolico e in alcuni casi magico.
Gli ambienti si susseguono secondo criteri logistici; nella parte anteriore della grotta probabilmente si svolgeva la vita familiare, mentre nella zona più interna pratiche per lo più cultuali.
All’interno si diramano tre corridoi, il primo dei quali, accessibile direttamente dall’ingresso ovest, è ricchissimo di rappresentazioni pittoriche. Dopo circa 150 m. si diramano altri due corridoi più piccoli, i quali alla fine si ricongiungono nuovamente in un unico corridoio più grande.

Mappa Grotta dei Cervi
Mappa Grotta dei Cervi

Il secondo corridoio è piuttosto stretto, ma nonostante le ridotte dimensioni, è il più ricco di iscrizioni e di testimonianze preistoriche; sono presenti inoltre numerose stalattiti e stalagmiti.
Infine il terzo corridoio, stretto e basso, è caratterizzato qua e là da aree più ampie ricche di stalattiti.
Esiste una stanza situata in profondità, piuttosto misteriosa e affascinante, detta “stanza delle manine”: moltissime impronte di mani preistoriche, disseminate sull’intera superficie della “stanza” creano in chi vi entra un senso di angoscia e inquietudine, acuito dal profondo silenzio che aleggia intorno, interrotto solo qua e là dal suono delle gocce che cadono dalle stalattiti.

Foto della Grotta

Mappa della Grotta dei Cervi
2° Corridoio della Grotta dei Cervi
Grotta di Porto Badisco
Sciamano nella grotta dei cervi
       
Pittogrammi nella grotta dei cervi
La Grotta dei Cervi
   











HOTEL LA PUNTA

VISITE GUIDATE

IDRUSA

SACCO DI OTRANTO

MARTIRI OTRANTO

LA VIA FRANCIGENA

IPOGEO TORRE PINTA





Otranto: storia | commento inferno canto v | Origini e breve storia di Otranto. ... Otranto, grazie alla sua posizione geografica tra Occidente e Oriente, è stata soggetta a diverse conquiste e ...